Campagna informativa per promuovere la valorizzazione responsabile delle aree forestali della provincia di Sondrio.
IL PATRIMONIO FORESTALE
DELL'ALTA LOMBARDIA
UNA RICCHEZZA DI CUI AVERE CURA
Il patrimonio forestale dell’alta Lombardia, in particolare della provincia di Sondrio, é di oltre 100.000 ettari, pari a più del 30% del proprio territorio di cui in prevalenza governati a fustaia resinosa, quali Abete rosso, Larice, Pino cembro e Pino silvestre. Tali essenze, soprattutto l’abete rosso, rappresentano la principale fonte di tondame da sega per le segherie.
Per poter utilizzare questo tondame occorre risolvere molti problemi gestionali:
  • elevata frammentazione della proprietà boschiva soprattutto quella privata;
  • inaccessibilità di alcune zone boschive dove è necessario effettuare tagli di utilizzazione ma non è possibile intervenire con costi ragionevoli;
  • mancanza di infrastrutture adeguate, la viabilità realizzata non sempre è stata progettata per una corretta ed efficiente gestione del bosco;
Quindi purtroppo gran parte del segato della nostra provincia è ottenuto da legname proveniente da aree esterne alla Valle, Svizzera in primis. Evidentemente ciò è frutto di politiche attente al settore forestale, che hanno dato luogo a un’organizzazione efficiente, in grado di affrontare i mercati con quantitativi imponenti e assortimenti qualitativi differenziati, tempistiche e modalità di consegna efficienti e, gradite alle imprese di prima lavorazione, a prezzi di mercato competitivi, mentre l’offerta proveniente dalla Provincia di Sondrio spesso si presenta frammentata, discontinua, disomogenea e non organizzata per poter dare garanzie di approvvigionamento alle segherie.
La “ripresa” annua (che è parte dell’accrescimento) della Provincia di Sondrio potrebbe anche avvicinarsi ai 100.000 mc = 50.000-60.000 mc di segato per l’edilizia = 2.000 case in legno ogni anno + 50.000-60.000 mc di biomassa per produrre energia!
Le nostre aziende hanno la necessità che dal territorio arrivi la maggior parte della materia prima per soddisfare le loro esigenze di produzione ma anche per incentivare il più possibile la filiera bosco legno locale!

L’Alta Lombardia conta, oggi in Italia, la massima concentrazione di industrie di prima lavorazione del legno sia come numero di imprese che come produzione annua complessiva che è quasi il 20% della lavorazione della materia prima legno lavorata su tutto il territorio nazionale e il nostro Consorzio ne rappresenta la maggior parte!
Oggi l’attività delle aziende consorziate si è sviluppata anche per realizzare:
  • prodotti per la costruzione di case sia di legno che con sistemi tradizionali;
  • imballaggi in legno speciali che servono a trasportare la tecnologia italiana in tutto il mondo con il termotrattamento del legno destinato all’esportazione in paesi extra CE secondo la legge decretata dalla FAO denominata ISPM15;
  • tecnologie e attrezzi per parchi giochi con trattamenti speciali per legno di pino, abete rosso e larice;
  • reparti di lavorazione a controllo numerico per il taglio su misura del legno massiccio, segato dalle loro produzioni, e di quello ingegnerizzato quale legno lamellare e pareti X-lam per la realizzazione delle moderne case a struttura di legno;
  • case costruite con i tronchi per valorizzare la tradizione alpina.
Solo il comparto delle segherie può rendere veramente economico il legname dei nostri boschi e con il progetto di realizzare un impianto X-LAM nella Provincia di Sondrio confidiamo di dare ancora più valore al legno locale oltre che al nostro lavoro. Si tratta di un impianto che incolla strati incrociati di tavole in legno massiccio essiccate e ben lavorate per ottenere vere e proprie pareti in legno, queste pareti diverranno le mura, i solai e i tetti di case e strutture multipiano in legno!

Il nostro settore, legato alla Filiera locale del legno, è oggi uno tra i pochi settori aventi tutte le carte in regola per creare posti di lavoro e nuove opportunità di business per il territorio rispettando l’ambiente!
L’USO SOSTENIBILE DEI NOSTRI BOSCHI
FA BENE
FA BENE AL BOSCO

Tagliare un albero, se fatto nel modo giusto, vuol dire lasciare lo spazio nel quale alberi più giovani possano crescere. Per sostenere il sistema foresta occorre una gestione forestale impostata sul principio del ‘taglio e reimpianto’.
FA BENE ALL’ATMOSFERA

Gli alberi immagazzinano l’anidride carbonica sotto forma di zuccheri. Impiegare il legno come materia prima per le costruzioni e l’arredamento significa stoccare una certa quantità di anidride carbonica sintetizzata e non emetterla nell’atmosfera.
FA BENE ALL’AMBIENTE

Una casa in legno rispetta la natura e l’ambiente: il cantiere ha una durata inferiore e produce meno rifiuti, con costi di smaltimento più bassi. Inoltre, la bioedilizia garantisce la riduzione dei consumi energetici a lungo termine, diminuendo le esternalità negative in termini di inquinamento.
FA BENE ALL’ECONOMIA

Incrementare l’impiego di legname di provenienza locale per l’approvvigionamento forestale delle segherie del Consorzio potrebbe generare uno sviluppo significativo nel settore delle imprese boschive, dando un nuovo, importante slancio all’occupazione locale.
FA BENE ALLA TUA SICUREZZA

Contrariamente a quanto si pensa, il legno dimostra un buon comportamento a livello di sicurezza strutturale in relazione agli incendi e all’attività sismica. Se montato correttamente ha una durata pressoché illimitata. Inoltre ha un’ottima resistenza alla compressione, tanto da uguagliare il comportamento del calcestruzzo, ma con un peso decisamente inferiore.
IL CONSORZIO LEGNO
ALTA LOMBARDIA
INSIEME PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE E DEL TERRITORIO
Il Consorzio Legno Alta Lombardia unisce 17 aziende nel settore della prima lavorazione del legno.
Esso si impegna a svolgere azioni a favore dei consorziati al fine di contribuire allo sviluppo ed alla qualificazione delle imprese stesse oltre che per il territorio locale.
Fondamentale nel Consorzio è condividere le esperienze, discutere le criticità del mercato e sviluppare insieme una linea programmatica per affrontare le priorità.
Convinti che fare impresa sia oggi una sfida che vada ben oltre lo sviluppo di ordinarie politiche commerciali, vogliamo porre particolare attenzione ai contesti sociali ed economici in cui operiamo, al fine di sviluppare adeguati strumenti a sostegno di una complessiva valorizzazione e crescita del nostro territorio.
Il nostro settore, legato alla Filiera locale del legno, è oggi uno tra i pochi settori aventi tutte le carte in regola per creare posti di lavoro e nuove opportunità di business per il territorio rispettando l’ambiente!
Ecco perché le aziende consorziate si stanno adoperando per poter realizzare un impianto di legno ingegnerizzato quali travi lamellari e pareti X-LAM, per dare una svolta alla filiera bosco legno dell’Alta Lombardia!
Il nostro Consorzio vuole incentivare tali iniziative, collaborate con noi per realizzarle!

Alcuni dati che ci riguardano (fonti anno 2014):
• tronchi acquistati all’anno mc 200.000 circa di cui mc 62.000 arrivano dai boschi locali;
• occupazione nelle nostre aziende: 250 addetti;
• fatturato annuo circa 45.000.000,00 di euro;
• indotto trasporti tronchi e segati 5.000.000,00 di euro;
• biomassa quale cippato, segatura e corteccia venduta alle centrali di teleriscaldamento e di energia elettrica locali pari a metri steri 226.000 circa.
I NOSTRI ASSOCIATI
LE AZIENDE CHE ADERISCONO AL
CONSORZIO LEGNO ALTA LOMBARDIA
Dell’Oca e Bertola & C. s.n.c.
Indirizzo
Viale IV Novembre 7 - 23014 Delebio (SO)

Telefono: 0342/685247
Piccapietra Franco e Claudio s.r.l.
Indirizzo
V. Valeriana, 41 - 23019 Traona (SO)

Telefono: 0342 / 652253
SCARICA LA BROCHURE

SCARICA